mercoledì 21 ottobre 2009

Sempre più italiani malati di sesso

Malati di sesso. O "Sex and love addicted". Sono sempre di più. E sempre più eterogenei, suddivisibili, cioè, in categorie specifiche. Ci sono persone che devono continuamente avere rapporti sessuali con prostitute; individui che navigano tutta notte in cerca di nuovi siti hard; donne e uomini che ricercano situazioni estreme dove è spesso la violenza ad avere il sopravvento. L'allarme è stato lanciato da Mario Croce, psicologo e criminologo italiano, in occasione delle Settimane del benessere psicologico in programma in Lombardia fino al 31 ottobre. "Nel nostro Paese le richieste di aiuto di persone colpite da questo tipo di problemi sono in costante aumento - dice Croce -. In comune hanno l'incapacità di domare gli istinti sessuali". Secondo le ricerche effettuate dagli esperti dell'Organizzazione mondiale della sanità, il 6% degli uomini e il 3% delle donne, sono ossessionati dal sesso e/o da fantasie a esso collegate. Il sesso dipendente è di solito una persona sola, di età compresa fra i 20 e i 45 anni, che utilizza il sesso per soffocare le delusioni della vita. Apparentemente può sembrare un individuo perfettamente integrato nella società, tranquillo e disinvolto; in realtà 'teme l'intimità' e ha difficoltà nei rapporti interpersonali. Il sesso vissuto in maniera morbosa non è mai appagante: dopo l'atto sessuale compulsivo, infatti, subentrano sensi di colpa e un senso di disgusto verso se stessi. Questo tipo di problemi, a lungo andare, si riflette sulla sfera psichica causando numerosi disturbi fa cui ansia, insonnia, depressione, stanchezza cronica. A livello fisico, invece, si possono avere disfunzioni sessuali come eiaculazione precoce, anogarsmia, malattie veneree. Nei casi più gravi la dipendenza sessuale può diventare incontrollabile e sfociare in pratiche come lo stupro o l'incesto. Celebri malati di sesso sono (stati) Michael Douglas, Robbie Williams e Kate Moss.

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