sabato 29 agosto 2009

"Kite wind generator": e andiamo a catturare l'energia nell'atmosfera

Recuperare energia dall’atmosfera. È l’idea di Massimo Ippolito, ricercatore italiano della Sequoia Automation S.r.l. di Torino. Secondo lo studioso, infatti, i flussi di vento in alta quota, oltre i mille metri di altezza, potrebbero fornire ingenti quantitativi energetici, superiori perfino a quelli di una centrale nucleare. La proposta di Ippolito, ricavata dal volo degli aquiloni, e battezzata “Kite wind generator”, è quella di sviluppare delle turbine a terra caratterizzate da braccia meccaniche che si diramerebbero da un corpo centrale (vedi disegno); da queste, dei lunghi cavi con in cima un paracadute, raggiungerebbero i piani alti dell’atmosfera. Il compito dei paracaduti, infine, sarebbe quello di “catturare” più aria possibile per mettere in moto le turbine, le cui dimensioni sarebbero direttamente proporzionali all’energia prodotta. Con un impianto avente un diametro di 100 metri si produrrebbero 0,5 Megawatt, con 200 si arriverebbe a 3 Mw, con mille a 250 Mw. Dunque immaginando una turbina di 2500 metri di diametro sarebbe possibile ottenere una potenza di 5mila Megawatt. E i costi di produzione? Infinitamente più bassi rispetto ai sistemi attuali per l’ottenimento di energia: 1.500 euro per Gigawatt/Ora rispetto ai 30mila euro dell’energia prodotta con combustibili fossili o i 39mila del nucleare. “Nella troposfera, oltre i 5–6mila metri di quota, la presenza di venti costanti e forti è una realtà testimoniata da misurazioni con serie pluri-decennali – dice Ippolito -. Sopra l’Europa, ad esempio, passa un flusso di vento che mediamente ha una potenza pari a 95milioni di MegaWatt, circa 100mila centrali nucleari. Gli studi stimano un contenuto energetico a livello planetario pari a 270 volte il fabbisogno umano primario”.

(Per info: http://www.kitegen.com/pagine/ippolito.html)

1 commento:

Motore di Schietti ha detto...

1) La Nave di Schietti per produrre energia dal vento.

http://domenico-schietti.blogspot.com/

Gli impianti fissi per la produzione di energia eolica vengono osteggiati perchè deturpano il paesaggio e hanno poca resa. Invece ci sono zone di mare in aperto oceano in cui il vento soffia costantemente per alcuni mesi all’anno che possono essere raggiunti con impianti mobili collocati sulle navi di Schietti. Milioni di marinai potrebbero guadagnare anche 1.000 euro al giorno con le navi di Schietti partendo con i serbatoi vuoti, riconducendole in porto dopo alcune settimane con i serbatoi pieni di idrogeno o aria compressa

2) Gli aerei aliante in grado di sfruttare i venti di alta quota.

Gli Aerei di Schietti partono con i serbatoi vuoti e grazie ad apposite turbine eoliche riempono i serbatoi di aria compressa o idrogeno, tornando quindi con i serbatoi pieni. In poche ore, tutti i giorni, sarebbe possibile guadagnare anche 5 mila euro e quindi dare lavoro a milioni di piloti.


3) Questi prodotti e il suo inventore, Domenico Schietti, vengono boicottati come la Serpentina di Schietti, perchè si tratta di un complotto globale, è spiegato benissimo su questo sito

http://domenico-schietti.blogspot.com/2009/10/la-storia-del-potere-in-base-al.html

4) Ci sono aziende che hanno convenienza quando aumentano i problemi e quindi che si sono unite per creare un governo mondiale ombra e una fitta rete di agenti incaricati di creare il caos in tutto il mondo per causare guerra, povertà, cambiamento climatico.